Investimenti Stranieri in Italia

L’Italia non gode di buona situazione economica e di stabilità politica, almeno è quanto si capisce dall’orientamento degli investitori stranieri che vedono il nostro Paese inadeguato per importare capitali e nuove industrie, in quanto le tasse statali risultano essere troppo alte, i governi troppo instabili, l’economia troppo debole e i lavoratori molto poco flessibili e volenterosi.
Paesi europei come Gran Bretagna, Francia e persino Spagna, attirano molti più investitori. Da dati statistici risulta che l’Italia occupa solo il quindicesimo posto nella classifica degli investitori, e cioè solo l’1,8% degli investimenti europei.

Secondo Ernst and Young, che ha condotto questo studio, la causa principale è il periodo di stasi economica che investe la penisola. Gli investitori stranieri preferiscono infatti puntare sui Paesi emergenti, come l’India e la Cina, ma anche Russia e Stati Uniti continuano ad avere il loro fascino sugli investimenti.

Dato non trascurabile è anche l’instabilità politica, che nuoce gravemente alla salute economica di un Paese, la mancanza di trasparenza e le pesanti tasse, che colpiscono i capitali e che allontanano gli investitori.

Che dire poi della non flessibilità del lavoro. Aanche questa certo non aiuta i capitali esteri a trasferirsi da noi, in quanto si cerca sempre il meglio dai lavoratori risparmiando il più possibile e massimizzando gli investimenti. La flessibilità è giudicata come requisito indispensabile per società di software e di servizi alle imprese che sono le maggiori fonti di investimento straniere.

Nonostante tutto però dall’estero apprezzano la professionalità dei nostri lavoratori, la specializzazione, e lo stile di vita elevato che ancora perdura da noi.
Ciò nonostante quindi alcuni punti di forza li abbiamo, ed abbiamo quindi la speranza di una veloce ripresa che speriamo tutti non tardi a venire.

Come Scrivere un Curriculum Dopo Cambio di Lavoro

Cambiare carriera o lasciare il vecchio posto di lavoro per trovare qualcosa di migliore o semplicemente di più stimolante sono situazioni che possono creare un po’ di problemi nella scrittura del proprio Curriculum Vitae, in alcuni casi stilato diversi anni prima, quando si era alla ricerca della prima occupazione. Vediamo come risolvere il problema.

Rileggi con attenzione il tuo vecchio Curriculum Vitae evidenziando le parti che potrebbero ancora fare presa su un selezionatore. In generale sarebbe meglio riscriverlo da capo, riproponendo i tratti salienti del vecchio Curriculum ed aggiungendo tutte le nuove esperienze e capacità professionali acquisite con il tempo.

Informati con attenzione e perizia in merito alle caratteristiche richieste ai professionisti che cercano lavoro nel campo da te scelto per cambiare carriera. Seleziona ora le esperienze e le competenze che tu possiedi in modo che siano attinenti al campo in cui hai deciso di lavorare. Nel Curriculum non dovrai inserire ogni minimo dettaglio ma soltanto le informazioni pertinenti alla tua nuova professione.

Scrivi il Curriculum seguendo le regole standard elencando i tuoi studi, i tuoi migliori risultati professionali, ma anche stage, viaggi di lavoro, partecipazione a convegni, inserisci, insomma, tutto ciò che può essere attinente alla tua nuova professione, comprese le attività non strettamente lavorative.

Se necessario puoi allegare al Curriculum una lettera di presentazione scritta da te o delle lettere di referenze scritte dai tuoi passati datori di lavoro. Alla fine rileggi il Curriculum e controlla la presenza di errori di battitura, di grammatica o di sintassi. Aggiungi, ovviamente, i tuoi recapiti. Concludi il tutto con il tuo Nome e Cognome per esteso e con la tua firma.

Come Trovare Lavoro all’Estero

Molti giovani, soprattutto negli ultimi tempi, sono intenzionati a trasferirsi all’estero alla ricerca di un lavoro. I paesi maggiormente prescelti sono quelli della comunità europea. Questa opportunità permette sicuramente a chi ha appena terminato gli studi, di fare un’esperienza importante e che rende il curriculum di maggior valore.

Risulta essere necessario, però, che tu prima di partire (per qualsiasi ragione) debba sapere alcune cose che puoi leggere di seguito. Le opportunità per seguire degli stage all’estero, grazie anche a collaborazioni tra università o a programmi di integrazioni di lavoro internazionale, le puoi trovare con regolarità consultando i siti di ordini e albi professionali, delle Camere di Commercio, degli atenei, di enti o di siti di lavoro. Molte segnalazioni le puoi trovare anche sul sito del Parlamento Europeo.

Alla tua domanda sarà data una risposta nel giro di 4 8 6 mesi. Questi stage, in genere, non sono retribuiti ma prevedono un compenso orario come rimborso spese, quindi per affrontare spese dovrai comunque cercare un lavoro almeno part-time. Questo periodo sarà finalizzato ad approfondire le tue conoscenze lavorative sia dal punto di vista teorico che pratico.

Per quanto riguarda la ricerca di lavoro, ci sono contatti che ti permettono di fare piccoli lavori e sarai contraccambiato con vitto e alloggio. Questo è detto “lavoro alla pari” che tende ad aiutare l’inserimento di ragazzi tra i 17 e i 30 anni presso famiglie nel paese ospitante, basta che si conosca la lingua del paese e non si abbiano figli, e si rispondano alle richieste delle famiglie. Per informazioni puoi consultare vari siti.

Infine ti fornisco qualche suggerimento per trasferirti al meglio all’estero. Prima di tutto cerca di adattarti presto alle abitudini del paese ospitante; chiedi sempre delucidazioni e consigli quando hai qualche dubbio. Nella valigia porta un curriculum scritto nella lingua del Paese in cui ti trovi e una carta di identità valida per l’espatrio.

Come Trovare un Lavoro Estivo

L’anno scolastico è lungo, specie se non si hanno gli spiccioli utili per uscire al sabato sera, o comunque nei giorni in cui proprio di stare sui libri non ne hai voglia. Un lavoretto estivo è quello che fa per te: accumulare qualche soldino per poi non doverti preoccupare durante il resto dell’anno.

Come prima cosa è utile fare, anche se può sembrare scontato un curriculum vitae, una sorta di biglietto d’ingresso in cui sono radunate tutte le nostre esperienze, e non c’è bisogno di barare, se siamo alle prime armi, infatti, niente è perduto. La prospettiva di un lavoratore senza esperienza quindi possibilmente acquisibile per una prova e ad uno stipendio stracciato fa gola a molti.

Il passo successivo consiste nel farsi pubblicità: non abbiate paura nel chiedere, nel farvi raccomandare perché no, da amici e parenti e poi abbiate il coraggio di bussare e di telefonare ad ogni minimo spiraglio di lavoro: se pensate che farà capolino l’occasione della vita state freschi! Bisogna cercare di raggiungere l’obiettivo con ardore.

Se parliamo di stagione estiva vi converrà scegliere anzitempo di inviare il vostro Curriculum Vitae a stabilimenti balneari, agenzie di animatori turistici, bar e locali nelle zone frequentate e anche in qualche discoteca. Se siete degli sportivi perché non fare il bagnino: con un brevetto dal costo di qualche centinaia d’euro avrete un lavoro assicurato o quasi ogni estate.

Come Rispondere agli Annunci di Lavoro Online

Gli annunci di lavoro online rappresentano uno strumento molto importante e quindi è necessario sapere come rispondere in modo corretto.

La prima cosa da fare è leggere attentamente l’annuncio.
In questo modo è possibile capire esattamente quali sono le esigenze dell’azienda e quali sono i requisiti richiesti.
Se non si hanno i requisiti, è consigliabile non rispondere all’annuncio.

Se invece si hanno i requisiti e si è interessati alla posizione, bisogna preparare il curriculum e la lettera di presentazione.
Il curriculum inviato è solitamente sempre lo stesso.
Per scriverlo è possibile utilizzare questo modello presente su questo sito che è il più comune.
Ovviamente se si hanno esperienze precedenti nello stesso ruolo, è importante che siano messe in evidenza.

La lettera di presentazione deve invece essere scritta in modo specifico per l’annuncio.
Nella lettera di presentazione bisogna infatti capire all’azienda perchè si è il candidato giusto per quella specifica posizione.
Per scrivere la lettera di presentazione è possibile partire da questo modello presente su questo sito.

La lettera di presentazione è il primo documento che viene letto dal selezionatore.
Deve quindi attrarre l’attenzione in modo che anche il curriculum venga preso in considerazione.

Seguendo questi consigli è possibile rispondere agli annunci nel modo giusto.

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