Come Comprare Online Senza Rischi

Fare acquisti su internet ormai è diventata una cosa molto comune, anche per i risparmi che si possono avere, e per tanto è consigliabile tenere alcuni accorgimenti, per non avere brutte sorprese.

Vi diamo alcuni consigli per fare acquisti su internet in sicurezza.

Una delle prime cose che bisogna fare, è aggiornare sempre il browser, ovvero il programma che usiamo per navigare su Internet. Dobbiamo verificare che abbia un filtro anti phishing, allo scopo di bloccare le mail contaffatte che pur avendo la grafica e i loghi di società conosciute, hanno solo lo scopo di rubare i nostri dati personali.

Prima di fare acquisti su internet, è sempre utile informarsi sul venditore, magari facendo una ricerca cercando il nome della società sui vari motori di ricerca, o anche sui siti dove è possibile comparare i prezzi. Ci si può informare anche attraverso i social network, o chiedere ad amici e conoscenti.

Bisogna possibilmente acquistare sui siti che rispettano la protezione dei nostri dati. Bisogna verificare proprio per questo motivo che sulla barra di navigazione posta in alto dove inseriamo l’url del sito, compaia https://www invece di http://www.; altra cosa da verificare è che deve deve essere presente l’icona di un lucchetto chiuso che troviamo sempre sulla barra di navigazione.

Quando decidiamo di iscriverci su un sito per fare acquisti su internet, dobbiamo scegliere sempre delle password molto difficili, non utilizzando parole troppo generiche, e non mettendo mai per esempio la nostra data di nascita.
Una volta fatto che abbiamo fatto i nostri acquisti, quando cambiamo pagina, è sempre meglio fare il log out.

Bisogna Leggere con attenzione le condizioni di vendita, le caratteristiche del prodotto, le spese di spedizione e anche le modalità di pagamento.
Bisogna stare attenti ai prodotti che hanno un prezzo molto basso rispetto alla norma, e controlliamo sempre anche l’importo delle spese di spedizione, e che sia anche una spedizione rintracciabile.

Uno dei metodi più sicuri per effettuare i pagamenti è il sistema di paypal, in quanto tiene traccia della transazione. Paypal è un conto sicuro dove si associa la propria casella di posta elettronica ad una carta di credito.

Per finire se non vogliamo correre rischi o non ci sentiamo tranquilli, è consigliabile usare carte di credito ricaricabili.

Carta Multifunzione di Banca Sella – Caratteristiche

A giudicare dalle proposte del mercato, ci sembra di capire che il futuro sarà di quei prodotti che garantiranno multifunzionalità.

Prodotti che garantiranno una serie di servizi tramite un unico prodotto con lo scopo di soddisfare le esigenze più disparate.

Il futuro sembra far parte già del presente dato che se parliamo di conti on line, spesso aprire un conto corrente presso un istituto di credito online equivale a garantirsi anche una carta di credito.

Il tutto ovviamente gratuitamente, è questo ciò che offre la Carta Multifunzione di Banca Sella.

Una carta che concentra una serie di funzioni, funzioni che ti consentono di prelevare denaro presso gli Atm italiani e stranieri e presso gli sportelli bancari aderenti al circuito Visa.

La carta Multifunzione di Websella.it è anche legata al conto corrente, pertanto potrete pagare pay tv, canoni telefonici, e qualunque altro tipo di abbonamento.

In più grazie a Carta Multifunzione di WebSella.it potrai ricaricare il cellulare presso gli Atm automatici Banca Sella così come presso altri istituti di credito.

Il limite di pagamento mediante Pos è entro 1,000 euro ( mensili e giornalieri) che divengono 1,500 in caso di utilizzo del circuito Visa.

Nell’ultimo caso però bisogna corrispondere una commissione del 4% sull’importo prelevato con la carta.

Prestiti Personali e Garanzie

Il prestito personale, come per il prestito finalizzato, non implica necessariamente alcun garanzia per l’Istituto erogante. Come noto, nel caso del mutuo, sull’immobile viene posta una ipoteca a favore della Banca; in caso il mutuatario non rispetti i proprio impegni nel versamento delle rate, la Banca può rivalersi sull’immobile stesso. Oppure ancora, nel caso della Cessione del Quinto l’istituto erogante preleva direttamente dalla pensione o dal reddito del finanziato la rata di rimborso.

Nel caso del prestito personale non è invece prevista di principio alcuna garanzia e questo rende questa forma di finanziamento particolarmente rischiosa per le Banche.

In ragione di ciò, nel caso il rischio di credito valutato dalla Banca sia elevato, questa può subordinare la concessione del prestito al rilascio di garanzie personali. In altre parole se per esempio il finanziato richiede un prestito di importo significativo, o se il rapporto tra la rata e lo stipendio/pensione è elevato o se il richiedente ha un contratto di lavoro a tempo determinato, l’Istituzione Finanziaria vincola l’erogazione alla presenza di un ulteriore soggetto che

Abbia un merito creditizio soddisfacente per l’Istituto;
Si impegni direttamente verso la banca in caso di insolvenza del richiedente con un ruolo di coobbligato o di fideiussore.

 

Le garanzie sono quindi importanti per ottenere un prestito.

Come Trovare Codice BIC di una Banca

Avete aperto un conto Adsense e vi viene richiesto il codice “Bic” per ricevere i pagamenti? Non sapete dove reperirlo e non avete tempo di andare in banca? Allora leggete questa guida e grazie ad un semplicissimo sito web riuscirete a trovare il codice BIC della vostra banca.

Il codice BIC (Banker Identifier Code) è chiamato anche “SWIFT”, ed è di una lunghezza che varia tra gli 8 e gli 11 caratteri. Per trovare questo codice colleghiamoci a questo sito e procuriamoci il nome della nostra banca. Ora possiamo compilare i campi.

Nel campo “Bic” non inseriamo alcun dato e nel campo “Institution name” inseriamo il nome della nostra banca (es. Banca Unicredit).). Nel campo “City” inseriamo la città dove si trova la banca e in “Country” la nazione (per l’Italia inseriamo Italy). Inseriamo il codice di controllo e clicchiamo sul tasto “Search”. Dopo alcuni secondi il sito ci mostrerà una tabella.

Clicchiamo sul codice che si trova sotto il campo “BIC” e verifichiamo effettivamente se il sistema ha riconosciuto la nostra banca tramite l’indirizzo della stessa che trovate scorrendo la pagina. Se l’indirizzo è giusto il vostro codice “BIC” è quello che si trova sotto al nome della vostra banca.

Come Compilare un Assegno Bancario

Oggi c’è ancora qualcuno che non sa compilare un assegno bancario. Sono pochi semplici gesti che però meritano la dovuta attenzione visto che si tratta dei tuoi soldi. Fai attenzione, un errore in questa operazione potrebbe costarti caro.

Se apri il tuo blocchetto potrai notare molti spazi vuoti che io ti aiuterò a riempire.
Innanzitutto noterai che l’assegno si compone di una parte removibile e di una fissa.
In quella fissa, che si trova a sinistra e che sarà la tua ricevuta, devi inserire i seguenti dati: la data di emissione, l’ordine (a chi stai intestando l’assegno) e l’importo.

Nel compilare un assegno la prima cosa da fare è segnare il luogo e la data di emissione dell’assegno (es. Roma 12/12/2010).
Questi dati vanno inseriti sulla prima riga in alto accanto il nome della banca.
Poi inserisci l’importo in cifre in alto a destra; ci sono otto spazi che servono per gli euro interi e due dopo la virgola in cui vanno scritti i centesimi di euro (es. [ [ [ [ [2[0[0[0], [5[0]).
La prima riga al centro serve per riportare l’importo dell’assegno in lettere.
Se devi scrivere una cifra che ha decimali, scrivi gli interi a lettere, metti una sbarra e scrivi i decimali in cifre (es. duemila/50).

Nella seconda riga dopo la parola ordine devi scrivere nome e cognome dell’intestatario dell’assegno o il nome della ditta nel caso si tratti di società, in modo chiaro e leggibile.
L’ultima riga è per la tua firma che deve essere leggibile.

Per un esempio di assegno è possibile fare rifermento a questo sito su cui è anche disponibile questa guida sull’argomento.

La compilazione di un assegno è quindi un’operazione piuttosto semplice e veloce.

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