Come Trovare Codice BIC di una Banca

Avete aperto un conto Adsense e vi viene richiesto il codice “Bic” per ricevere i pagamenti? Non sapete dove reperirlo e non avete tempo di andare in banca? Allora leggete questa guida e grazie ad un semplicissimo sito web riuscirete a trovare il codice BIC della vostra banca.

Il codice BIC (Banker Identifier Code) è chiamato anche “SWIFT”, ed è di una lunghezza che varia tra gli 8 e gli 11 caratteri. Per trovare questo codice colleghiamoci a questo sito e procuriamoci il nome della nostra banca. Ora possiamo compilare i campi.

Nel campo “Bic” non inseriamo alcun dato e nel campo “Institution name” inseriamo il nome della nostra banca (es. Banca Unicredit).). Nel campo “City” inseriamo la città dove si trova la banca e in “Country” la nazione (per l’Italia inseriamo Italy). Inseriamo il codice di controllo e clicchiamo sul tasto “Search”. Dopo alcuni secondi il sito ci mostrerà una tabella.

Clicchiamo sul codice che si trova sotto il campo “BIC” e verifichiamo effettivamente se il sistema ha riconosciuto la nostra banca tramite l’indirizzo della stessa che trovate scorrendo la pagina. Se l’indirizzo è giusto il vostro codice “BIC” è quello che si trova sotto al nome della vostra banca.

Come Compilare un Assegno Bancario

Oggi c’è ancora qualcuno che non sa compilare un assegno bancario. Sono pochi semplici gesti che però meritano la dovuta attenzione visto che si tratta dei tuoi soldi. Fai attenzione, un errore in questa operazione potrebbe costarti caro.

Se apri il tuo blocchetto potrai notare molti spazi vuoti che io ti aiuterò a riempire.
Innanzitutto noterai che l’assegno si compone di una parte removibile e di una fissa.
In quella fissa, che si trova a sinistra e che sarà la tua ricevuta, devi inserire i seguenti dati: la data di emissione, l’ordine (a chi stai intestando l’assegno) e l’importo.

Nel compilare un assegno la prima cosa da fare è segnare il luogo e la data di emissione dell’assegno (es. Roma 12/12/2010).
Questi dati vanno inseriti sulla prima riga in alto accanto il nome della banca.
Poi inserisci l’importo in cifre in alto a destra; ci sono otto spazi che servono per gli euro interi e due dopo la virgola in cui vanno scritti i centesimi di euro (es. [ [ [ [ [2[0[0[0], [5[0]).
La prima riga al centro serve per riportare l’importo dell’assegno in lettere.
Se devi scrivere una cifra che ha decimali, scrivi gli interi a lettere, metti una sbarra e scrivi i decimali in cifre (es. duemila/50).

Nella seconda riga dopo la parola ordine devi scrivere nome e cognome dell’intestatario dell’assegno o il nome della ditta nel caso si tratti di società, in modo chiaro e leggibile.
L’ultima riga è per la tua firma che deve essere leggibile.

Per un esempio di assegno è possibile fare rifermento a questo sito su cui è anche disponibile questa guida sull’argomento.

La compilazione di un assegno è quindi un’operazione piuttosto semplice e veloce.

Come Trovare un Venditore Affidabile su eBay

Su eBay una cosa anche molto difficile è quellla di trovare un venditore affidabile e serio, tuttavia vi sono alcuni modi per auto garantirsi acquisti di successo, questa guida ti aiuterà nel capire come riconoscere un venditore affidabille e quindi riuscire a fare compere di successo in tutta tranquillità.

Prima cosa guarda bene il prezzo. Risulta essere troppo bello per essere vero. Probabilmente non lo è, magari è stato rubato o è un falso, fai quindi un attenta investigazione e trova se effettivamente c’è una ragione per questo prezzo così basso. Leggi bene il profilo feedback del venditore. Vai a leggere anche i commenti non del tutto recenti, quelli di 1 mese, 6 mesi e 12 mesi prima, in questo modo ti potrai fare un idea molto ben dettagliata di chi hai davanti. Acquista solo da chi ha più del 99% di feedback positivi.

Poni una domanda direttamente al venditore. Non aver paura di aprire un dialogo con il venditore. Un venditore professionale favorirà la comunicazione, e ti potrà delucidare su dubbi, spese e tempi di spedizione ecc. Comunque sia non fermarti mai al primo venditore che a prima vista ti sembra ok, ma guardati bene intorno, potresti pensare che il venditore che hai appena visto sia il migliore, fino a quando trovi qualcun’ altro che lo è di più! Insomma egli può anche essere il migliore ma può anche non esserlo, quindi dedica del tempo in un attenta ricerca e comparazione.

Leggi accuratamente la descrizione dell’oggetto. La descrizione deve essere precisa e ben dettagliata, deve contenere misure, composizione. Dopo guarda il tipo di immagine visualizzata. E ‘ una foto dell’oggetto reale, o è una foto d’archivio? Un venditore professionale che non ha nulla da temere,mette un sacco di foto dell’oggetto prese da tutte le angolazioni possibili, dubita di coloro che mettono solo una foto magari anche sfocata dell’oggetto.

Come Accedere ai Fondi Comunitari

La programmazione comunitaria assicura una grossa possibilità per tutti quegli enti, pubblici o privati, che desiderano avviare un percorso di sviluppo grazie al notevole contributo concesso dalle istituzione comunitarie. L’approccio strategico risulterà vincente solo se affiancato rispetto al programma d’azienda indipendente dalla programmazione comunitaria.

Per L’Accesso Ai Fondi Comunitari L’approccio strategico è un procedimento logico che a partire dagli scopi d’azienda, la propria mission, permette di conseguire notevoli successi legati alla programmazione. Il primo passo da seguire sarà confrontare i fabbisogni finanziari d’azienda con le possibilità di finanziamento legate alla programmazione. Le possibilità di successo derivanti dalla presentazione o dal finanziamento di un progetto deriveranno dalla coerenza tra gli obiettivi finanziari aziendali e quelli del programma. Bisognerà quindi fare in modo che il finanziamento risulti complementare rispetto l’attività aziendale.

Il secondo passo consisterà nell’individuazione delle opportunità di finanziamento più adeguate alla tua attività aziendale. Questo passo è di notevole importanza perchè ti suggerisce di evitare il tentativo di accedere a tutte le possibilità di finanziamento. Bisognerà fare uno screening che permette di individuare quelle più opportune allo sviluppo della tua impresa ed eliminare quelle che incoerenti risulteranno solo di intralcio durante la fase di implementazione. Un programma che prevede attività diverse dalla mission aziendale comporterà più uscite che entrate finanziarie.

Il terzo passo consisterà nella programmazione finanziaria di medio periodo per l’accesso ai fondi comunitari. Questa fase è importante perchè una programmazione di medio periodo, condotta dall’azienda, permette di conseguire importanti economie di scala e di specializzazione. Le prime derivano da una riduzione marginale del costo di accesso ai fondi e gestione degli stessi. Le seconde permettono di definire progetti competitivi ed innalzare il rapporto tra finanziamenti ottenuti e richieste effettuate.

Lavorare in un Ecommerce

Vediamo nello specifico quali sono le figure professionali di cui un sito per l’ecommerce necessita, dividendole per aree:

Area strategica
La prima cosa da fare per chi pensa a una soluzione di ecommerce è quella di pianificare una strategia, partendo dall’analisi del mercato, del prodotto e delle abitudini del target di riferimento. Ciò che è importante capire attraverso la redazione di un business plan è la domanda del mercato, quali sono i competitor e valutare i punti di forza rispetto alla concorrenza; una volta individuate queste variabili, bisognerà passare all’analisi dei costi e dei ricavi, al modello di business e alla progettazione del sito.
Professioni interessate, in questa fase, così in bilico tra economia e conoscenza del settore IT, non c’è un’unica figura professionale. La trasversalità dei contenuti trattati richiede comunque una solida base di discipline economiche applicate alla tecnologia.

Area sviluppo piattaforma
La fase cruciale che segue l’analisi è quella della scelta e progettazione del sito, dall’individuazione e sviluppo della piattaforma alla configurazione e personalizzazione delle soluzioni desiderate, fino all’ideazione della veste grafica.
Professioni interessate
Sviluppatori e sistemisti che conoscano software come Magento, Joomla, Drupal, Zencart e Shopify,
Web designer con esperienza nella grafica per la promozione e la vendita online, che comprende la realizzazione di un logo, di home page e pagine prodotto accattivanti ma “usabili”, che consenta una navigazione chiara e intuitiva.

Area marketing
A questo punto, il sito ecommerce ha bisogno una strategia per approdare sul mercato, nonché della messa a punto di contenuti e campagne di advertising e promozioni efficaci; in pratica, è giunto il momento di far muovere la grande macchina del marketing!
Professioni interessate:
Copywriter, la scelta del nome, del payoff ma soprattutto la creazione di schede prodotto che ne descrivano le caratteristiche in maniera funzionale e piacevole è fondamentale. Basti pensare che in Groupon, uno dei protagonisti del fenomeno digital couponing, esiste una precisa guida editoriale disponibile anche online, un mix tra tecniche giornalistiche e pubblicitarie, che ogni copy in azienda deve seguire per scrivere di un determinato prodotto nel sito.
Fotografo, le fotografie dei prodotti sono fondamentali per diverse ragioni. Oltre, infatti, a costituire la vetrina dell’oggetto da acquistare (e più saranno precise più conversioni da utente-visitatore a utente compratore ci saranno), restituiscono anche il grado di affidabilità del sito, che negli ecommerce è senza dubbio una delle sfide più difficili da superare.
Online marketing e social media specialist, un negozio sta alla piazza della città come un ecommerce sta al Web. Partendo da quest’equazione è facile comprendere come la gestione e il monitoraggio della Rete per tastarne il polso rispetto ai nostri prodotti, la creazione di campagne pubblicitarie e comunicazione sui social network e l’utilizzo dei social media per la diffusione di promozioni o di blog per le digital pr sono competenze indispensabili nel settore dell’ecommerce.
Web analyst, abbiamo già visto l’importanza di questa figura per tutto ciò che concerne il mondo online. Per un ecommerce è indispensabile analizzare e trasformare in azioni concrete le prestazioni del proprio sito, dal numero di utenti visitatori, al tasso di conversioni, alle logiche di abbandono del sito prima dell’acquisto.

Area logistica e customer care
Nella fase finale, un posto importantissimo è dedicato alla gestione della logistica (spedizioni, resi, evasione degli ordini) – che spesso però viene risolta mediante servizi esterni – e del customer care, che nel caso di vendite online assume un particolare significato. Infatti, in un negozio virtuale dove non è c’è qualcuno cui confrontarsi faccia a faccia, avere dei presidi online (come una pagina Facebook, un account su Skype e una form di contatto via email, nonché il tradizionale telefono) è uno strumento indispensabile per ottenere la fiducia dei clienti.

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